cropped-white-with-green-banner-agriculture-logo-1_orig.png

DOMANDE FREQUENTI

Chi è Just Outcomes

Just Outcomes è un team di specialisti in giustizia riparativa, trasformazione dei conflitti, costruzione di comunità e cambiamento organizzativo. Il nostro lavoro si basa sulla comprensione dell’importanza delle relazioni nel creare crescita e cambiamento. Il team principale è composto da Aaron Lyons, Catherine Bargen e Matthew Hartman, che hanno un’esperienza complessiva di oltre 50 anni di lavoro in questo campo. Just Outcomes si avvale anche di un team più ampio, specializzato in aree correlate come l’assistenza informata sui traumi, la guarigione della comunità, la diversità/equità/inclusione, la giustizia di transizione, la negoziazione tra più soggetti, la costruzione strategica della pace e la legge. Per saperne di più su di noi, visita il sito www.justoutcomesconsulting.com

white-with-green-banner-agriculture-logo_orig.png
white-with-green-banner-agriculture-logo_orig.png

Cos’è la giustizia riparativa?

La giustizia riparativa è un approccio per affrontare i danni all’interno della comunità che riconosce la nostra interconnessione all’interno di una rete di relazioni. Questo approccio è radicato in principi fondamentali che comprendono:

  • Inclusione: la giustizia è partecipativa e collaborativa, piuttosto che conflittuale e gerarchica.
  • Riparazione: la giustizia consiste nel costruire/ricostruire relazioni corrette; nel restituire dignità e voce a coloro che sono stati danneggiati; nel curare i traumi; nel promuovere la responsabilità individuale e collettiva e il senso di responsabilità; nel fare ammenda; nel ripristinare l’identità e il significato.
  • Trasformazione: affrontare le cause profonde; costruire la resilienza individuale, collettiva e organizzativa.

In breve, la giustizia riparativa cerca di riparare i danni e di costruire una comunità di fiducia. Per raggiungere questi obiettivi, è possibile utilizzare un’ampia gamma di approcci che vengono sviluppati e perfezionati in modo collaborativo, sulla base di decenni di esperienza e ricerca.

Perché Just Outcomes è coinvolto?

In tempi di crisi, spesso può essere utile avere un soggetto esterno che faciliti processi collaborativi, relazionali e intenzionali per rispondere alle esigenze emergenti di individui e gruppi all’interno della comunità. Noi portiamo con noi una varietà di esperienze che speriamo e crediamo possano essere utili alla tua comunità. Ci impegniamo a rispondere alle vostre esigenze e circostanze uniche. Alcuni punti su come vediamo il nostro ruolo:

  • Il ruolo principale di Just Outcomes è quello di facilitare un processo attraverso il quale questa comunità possa rispondere alla crisi attuale secondo i valori e gli insegnamenti che ha espresso.
  • La concezione del progetto è altamente collaborativa, con Just Outcomes che svolge un ruolo di facilitazione, supporto e consulenza per i membri della comunità che conducono il lavoro.
  • La guida del processo di Riconciliazione Compassionevole sarà affidata al CRC, che sarà progettato per rappresentare il più possibile tutti gli aspetti della comunità (vedi spiegazione sopra).
white-with-green-banner-agriculture-logo_orig.png
white-with-green-banner-agriculture-logo_orig.png

Come sarà il Processo di Riconciliazione Compassionevole

A differenza di altri processi su larga scala, la giustizia riparativa e la trasformazione dei conflitti non seguono un approccio prescritto o predeterminato. Ogni individuo e comunità ha esigenze diverse per quanto riguarda la sua guarigione e la sua crescita. Per noi, essere al servizio della guarigione e della crescita significa prendersi il tempo necessario per costruire strategie e approcci che si basino direttamente sui bisogni che sentiamo esprimere all’interno della comunità. L’impegno a essere reattivi significa che quando interveniamo in una crisi, il nostro lavoro viene svolto in profonda consultazione e collaborazione con le persone coinvolte e colpite. Con il supporto e la guida del nostro team, la forma di questo processo sarà determinata dal CRC e dai suoi gruppi consultivi nei prossimi mesi.